Gelsemium Sempervirens
INDIZI CHIAVE
Gelsemium Sempervirens è indicato negli stati di debolezza nervosa con tremori, sonnolenza e vertigini.
Tipici sono ansia da anticipazione, influenza con prostrazione e cefalee occipitali.
IL RIMEDIO
Gelsemium Sempervirens, detto anche “gelsomino giallo della Carolina”, appartiene alla famiglia delle Loganiaceae.
La pianta, tossica a dosi ponderali, è stata introdotta in omeopatia per i suoi effetti sul sistema nervoso, dove provoca debolezza muscolare, tremori e sonnolenza. Il rimedio, opportunamente dinamizzato, diventa uno dei principali policresti con tropismo per sistema nervoso, muscolatura e mucose respiratorie.
Fu reso celebre come rimedio per le influenze caratterizzate da febbre, prostrazione e apatia, oltre che per l’ansia paralizzante prima di eventi importanti. È considerato anche un rimedio adatto a soggetti ansiosi, facilmente scossi dalle emozioni e che manifestano debolezza improvvisa.
INDICAZIONI PRINCIPALI
Gelsemium Sempervirens è indicato nelle influenze con febbre, sonnolenza e prostrazione. È utile nelle ansie da anticipazione con tremori.
Trova applicazione nelle cefalee occipitali con torpore. È impiegato nelle vertigini con visione offuscata. Può essere usato negli esami o situazioni stressanti. È adatto nei disturbi della coordinazione con debolezza muscolare. Trova posto anche nelle infezioni virali con apatia e dolori diffusi.
PROFILO DEL SOGGETTO
Il soggetto Gelsemium Sempervirens appare debole, ansioso e facilmente stanco. Fisicamente soffre di tremori, cefalea occipitale, sonnolenza e debolezza muscolare. Psichicamente è ansioso, si agita prima di prove o esami e tende a bloccarsi di fronte agli eventi.
Peggiora con emozioni intense, caldo e umidità, mentre migliora col riposo, l’attività moderata e l’aria fresca. Il rimedio si adatta a soggetti ansiosi, a persone colpite da influenza debilitante e a chi manifesta sintomi neurologici di stanchezza improvvisa.
SINTOMI MENTALI E FISICI
- Ansia da anticipazione con tremori
- Influenza con prostrazione
- Cefalea occipitale
- Vertigini e sonnolenza
- Debolezza muscolare diffusa
- Disturbi della coordinazione
- Visione offuscata
- Blocchi emotivi durante prove
- Peggioramento col caldo e l’umidità
- Miglioramento col riposo e aria fresca
SINTOMI CORRELATI
Affaticamento ⚕︎ Ansia ⚕︎ Cefalea ed emicrania ⚕︎ Dolore ⚕︎ Emozioni ⚕︎ Esami ⚕︎ Influenza ⚕︎ Muscoli ⚕︎ Vertigini
IL RIMEDIO
Gelsemium Sempervirens, detto anche “gelsomino giallo della Carolina”, appartiene alla famiglia delle Loganiaceae.
La pianta, tossica a dosi ponderali, è stata introdotta in omeopatia per i suoi effetti sul sistema nervoso, dove provoca debolezza muscolare, tremori e sonnolenza. Il rimedio, opportunamente dinamizzato, diventa uno dei principali policresti con tropismo per sistema nervoso, muscolatura e mucose respiratorie.
Fu reso celebre come rimedio per le influenze caratterizzate da febbre, prostrazione e apatia, oltre che per l’ansia paralizzante prima di eventi importanti. È considerato anche un rimedio adatto a soggetti ansiosi, facilmente scossi dalle emozioni e che manifestano debolezza improvvisa.
SINTOMI CORRELATI
Affaticamento ⚕︎ Ansia ⚕︎ Cefalea ed emicrania ⚕︎ Dolore ⚕︎ Emozioni ⚕︎ Esami ⚕︎ Influenza ⚕︎ Muscoli ⚕︎ Vertigini
INDICAZIONI PRINCIPALI
Gelsemium Sempervirens è indicato nelle influenze con febbre, sonnolenza e prostrazione. È utile nelle ansie da anticipazione con tremori.
Trova applicazione nelle cefalee occipitali con torpore. È impiegato nelle vertigini con visione offuscata. Può essere usato negli esami o situazioni stressanti. È adatto nei disturbi della coordinazione con debolezza muscolare. Trova posto anche nelle infezioni virali con apatia e dolori diffusi.
PROFILO DEL SOGGETTO
Il soggetto Gelsemium Sempervirens appare debole, ansioso e facilmente stanco. Fisicamente soffre di tremori, cefalea occipitale, sonnolenza e debolezza muscolare. Psichicamente è ansioso, si agita prima di prove o esami e tende a bloccarsi di fronte agli eventi.
Peggiora con emozioni intense, caldo e umidità, mentre migliora col riposo, l’attività moderata e l’aria fresca. Il rimedio si adatta a soggetti ansiosi, a persone colpite da influenza debilitante e a chi manifesta sintomi neurologici di stanchezza improvvisa.
SINTOMI MENTALI E FISICI
- Ansia da anticipazione con tremori
- Influenza con prostrazione
- Cefalea occipitale
- Vertigini e sonnolenza
- Debolezza muscolare diffusa
- Disturbi della coordinazione
- Visione offuscata
- Blocchi emotivi durante prove
- Peggioramento col caldo e l’umidità
- Miglioramento col riposo e aria fresca
IL RIMEDIO
Gelsemium Sempervirens, detto anche “gelsomino giallo della Carolina”, appartiene alla famiglia delle Loganiaceae.
La pianta, tossica a dosi ponderali, è stata introdotta in omeopatia per i suoi effetti sul sistema nervoso, dove provoca debolezza muscolare, tremori e sonnolenza. Il rimedio, opportunamente dinamizzato, diventa uno dei principali policresti con tropismo per sistema nervoso, muscolatura e mucose respiratorie.
Fu reso celebre come rimedio per le influenze caratterizzate da febbre, prostrazione e apatia, oltre che per l’ansia paralizzante prima di eventi importanti. È considerato anche un rimedio adatto a soggetti ansiosi, facilmente scossi dalle emozioni e che manifestano debolezza improvvisa.
SINTOMI CORRELATI
Affaticamento ⚕︎ Ansia ⚕︎ Cefalea ed emicrania ⚕︎ Dolore ⚕︎ Emozioni ⚕︎ Esami ⚕︎ Influenza ⚕︎ Muscoli ⚕︎ Vertigini
INDICAZIONI PRINCIPALI
Gelsemium Sempervirens è indicato nelle influenze con febbre, sonnolenza e prostrazione. È utile nelle ansie da anticipazione con tremori.
Trova applicazione nelle cefalee occipitali con torpore. È impiegato nelle vertigini con visione offuscata. Può essere usato negli esami o situazioni stressanti. È adatto nei disturbi della coordinazione con debolezza muscolare. Trova posto anche nelle infezioni virali con apatia e dolori diffusi.
PROFILO DEL SOGGETTO
Il soggetto Gelsemium Sempervirens appare debole, ansioso e facilmente stanco. Fisicamente soffre di tremori, cefalea occipitale, sonnolenza e debolezza muscolare. Psichicamente è ansioso, si agita prima di prove o esami e tende a bloccarsi di fronte agli eventi.
Peggiora con emozioni intense, caldo e umidità, mentre migliora col riposo, l’attività moderata e l’aria fresca. Il rimedio si adatta a soggetti ansiosi, a persone colpite da influenza debilitante e a chi manifesta sintomi neurologici di stanchezza improvvisa.
SINTOMI MENTALI E FISICI
- Ansia da anticipazione con tremori
- Influenza con prostrazione
- Cefalea occipitale
- Vertigini e sonnolenza
- Debolezza muscolare diffusa
- Disturbi della coordinazione
- Visione offuscata
- Blocchi emotivi durante prove
- Peggioramento col caldo e l’umidità
- Miglioramento col riposo e aria fresca


